La filiera della pietra naturale in mostra al 56° Marmomac

Al via la 56ª edizione di Marmomac, la manifestazione internazionale leader al mondo per la filiera della pietra naturale, in programma a Veronafiere dal 27 al 30 settembre 2022. Sono 1.207 le aziende espositrici presenti, di cui oltre il 60% straniere da 47 paesi, con  47mila operatori professionali registrati in arrivo da 132 nazioni, grazie alle attività congiunte di incoming dall’estero, in collaborazione con ICE-Agenzia, ministero degli Affari esteri  e Confindustria Marmomacchine.

Marmomac rappresenta un settore d’eccellenza della manifattura made in Italy che conta oltre 3.200 aziende e 34mila addetti, con un fatturato complessivo nel 2021 che ha superato i 4,1 miliardi di euro e un saldo commerciale in attivo di 2,6 miliardi di euro. Dopo aver chiuso il 2021 con un export in forte crescita sull’anno precedente (+19,9%), il primo semestre del 2022 ha fatto segnare un ulteriore incremento del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2021, raggiungendo 1,5 miliardi di euro di controvalore (fonte Centro Studi di Confindustria Marmomacchine).

Dieci i padiglioni e 4 le aree esterne da visitare in fiera, con esposte le ultime innovazioni nel campo delle tecnologie di lavorazione della pietra, degli accessori e della componentistica, insieme a tutte le varietà di materiali lapidei, dai blocchi grezzi, alle lastre fino ai prodotti finiti. Nel padiglione 10, grande spazio alla cultura e alla formazione professionale  grazie alle mostre, ai progetti e ai workshop del “The Plus Theatre”. In questo spazio, cinque percorsi espositivi accolgono i visitatori, mettendo in relazione tutto il ciclo produttivo, dalla cava fino al prodotto finale firmato dai grandi brand dell’arredo. Un processo, questo, che vede dialogare i progetti di architetti, designer e undici università italiane ed estere, con le più moderne tecnologie di lavorazione del marmo sviluppate dalle imprese.

Federico Bricolo, presidente di Veronafiere

«Marmomac è l’espressione di un territorio storicamente vocato alla trasformazione del marmo – commenta Federico Bricolo, presidente di Veronafiere –. Una rassegna che nella sua continua evoluzione è stata in grado di rappresentare l’eccellenza dell’industria nazionale e di aprirsi poi ai mercati internazionali. Questo evidenzia il circolo virtuoso che si instaura quando un comparto manifatturiero forte, unito a creatività e innovazione, incontra un’azienda come Veronafiere, in grado lavorare in sinergia con imprese, associazioni e istituzioni nel creare valore aggiunto per la crescita di tutto il sistema marmo-lapideo globale».

Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere

«L’internazionalità, da sempre, è la cifra di Marmomac, il più importante trade show per il settore lapideo che espone il meglio della produzione a livello di materiali e tecnologie di lavorazione – spiega Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere –. Abbiamo registrato conferme importanti di aziende, buyer e architetti dal Nord America, primo mercato di destinazione dei prodotti lavorati made in Italy, il ritorno in forze dal continente africano, presente con aziende e importatori da 10 stati, così come da Sudamerica, Far-East e India».

Tutte le attività dei professionisti in fiera vengono moltiplicate e potenziate grazie al portale virtuale di Marmomac Plus, il più avanzato strumento digitale creato per supportare l’evoluzione dell’industria litica, 365 giorni all’anno.

Be the Plus” è anche il nuovo claim dell’edizione 2022 della manifestazione: un invito a fare del proprio meglio, che chiama a raccolta ancora una volta una community globale viva, aperta a nuove sfide e che si riconosce in Marmomac.