A JOB&Orienta 2023 l’orientamento è made in Italy

Orientamento made in Italy”: è questo il filo rosso di JOB&Orienta 2023. Il salone nazionale dedicato a orientamento, scuola, formazione e lavoro torna a Veronafiere da mercoledì 22 a sabato 25 novembre, tagliando il traguardo delle 32 edizioni.

La manifestazione, promossa da Veronafiere e Regione del Veneto, in collaborazione con ministero dell’Istruzione e del Merito, ministero dell’Università e della Ricerca e ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, conta 400 realtà espositive tra scuole, accademie e università, enti di formazione, istituzioni, centri per l’impiego, imprese e associazioni di categoria.

Oltre 40 gli atenei esteri presenti in fiera; 230 gli appuntamenti culturali che comprendono convegni e dibattiti e workshop tematici; più di 400 i relatori dei seminari formativi; 400 le altre iniziative in calendario nelle quattro giornate, tra animazioni e laboratori agli stand.

Sono numeri che confermano JOB&Orienta come l’evento di riferimento nazionale per gli studenti prossimi a una nuova scelta scolastica, grazie alla presentazione del più vasto panorama di percorsi formativi con i relativi sbocchi occupazionali. In calendario anche momenti pensati per le famiglie, così come per gli operatori del settore quali docenti e dirigenti scolastici, a cui sono riservate esperienze di aggiornamento professionale, di confronto e scambio di buone pratiche.

JOB&Orienta costituisce una rassegna unica in Italia che mette i ragazzi e il loro futuro al centro: un format cresciuto anno dopo anno, tanto che il successo di pubblico della scorsa edizione, con 45mila presenze, ha spinto Veronafiere ad aggiungere una giornata in più alla manifestazione.

Per ampliare ulteriormente la platea e raggiungere anche gli studenti che non potranno essere presenti a Verona, l’evento fisico in fiera è integrato da un ecosistema digitale interattivo, fruibile attraverso il portale www.joborienta.net.

JOB&Orienta 2023, taglio del nastro con le Istituzioni

«Siamo orgogliosi di aver contribuito in 32 edizioni al continuo sviluppo di JOB&Orienta – commenta Federico Bricolo, presidente di Veronafiere –. Si tratta di una rassegna che ci permette di guardare oltre l’aspetto dell’indotto economico delle fiere e di evidenziare, invece, il nostro ruolo sociale a servizio delle comunità e del Paese. Per Veronafiere organizzare JOB&Orienta non è un costo, ma un investimento sul futuro di tutti noi, rappresentato dai nostri ragazzi».

«Questa edizione di JOB&Orienta sull’orientamento made in Italy  evidenzia la necessità di nuovi modelli  di formazione che rispondano al meglio alle molteplici vocazioni economico-produttive della nazione – spiega Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere –. Si tratta di un tema fondamentale per il nostro Paese e come fiera lo sappiamo bene dal momento che il nostro lavoro primario consiste nel rappresentare una piattaforma di promozione internazionale per il made in Italy».

Tintoretto, ‘La contesa tra le Muse e le Pieridi’

Anche a JOB&Orienta, infine, continua il progetto di Veronafiere per avvicinare l’arte al grande pubblico delle sue manifestazioni: al padiglione 6 è esposta La contesa tra le Muse e le Pieridi, opera di Tintoretto in prestito dai Musei civici di Verona.