Con EOS il mondo dell’outdoor debutta in fiera

Caccia, tiro sportivo, pesca e nautica per la prima volta riunite a Veronafiere. Dal 30 aprile al 2 maggio debutta EOS, il salone europeo dedicato alle passioni outdoor, organizzato dal Consorzio Armaioli italiani e da Pintails Srl.

In Fiera a Verona oltre 520 aziende espositrici da Italia ed estero presentano le novità del mercato con dimostrazioni e test di prodotti. Quattro i padiglioni occupati, per quasi 60mila metri quadrati di superficie espositiva. Numerosi i convegni, con 50 appuntamenti in calendario, tra seminari e corsi tenuti da esperti.

A EOS spazio anche alle eccellenze dello sport italiano con ospiti speciali come i campioni olimpici di Tiro a volo Diana Bacosi, Alessandra Perilli e Giovanni Pellielo e gli atleti del Tiro dinamico sportivo che partecipano ai prossimi Mondiali in Thailandia.

EOS rappresenta due settori che contano su una community nazionale di oltre 4,4 milioni di praticanti, tra tiro agonistico, amatoriale, caccia e pesca sportiva.

Si tratta di appassionati che muovono un importante giro d’affari: la produzione di armi e munizioni per uso civile, sportivo e venatorio in Italia vale più di 7,2 miliardi di euro, con oltre 87mila occupati e una quota delle esportazioni che incide per 90% del fatturato. Mentre l’industria nautica italiana nel 2021 ha sfiorato i 6 miliardi di euro, in crescita del 23,8% rispetto all’anno precedente.

Maurizio Danese inaugura EOS

«Veronafiere è organizzatore diretto di fiere ed eventi, tra i leader del settore in Italia e in Europa – spiega Maurizio Danese, presidente di Veronafiere –. La nostra attività caratteristica prevede di essere sede di iniziative, convegni e rassegne promossi anche da società terze, come nel caso di EOS. Una manifestazione che può trovare a Verona la propria dimensione, dove svilupparsi e internazionalizzarsi.  In questi anni, abbiamo registrato un crescente interesse verso il nostro quartiere fieristico per il quale è stata prevista una specifica rigenerazione delle infrastrutture fisiche e digitali nel piano di industriale per la ripartenza».

«EOS è un progetto condiviso con le aziende che hanno risposto subito positivamente. Contiamo già dalla prossima edizione un incremento delle presenze e che ci si possa aprire di più all’Europa e al mondo», commenta Patrizio Carotta, organizzatore della rassegna.