Con Sol d’Oro 2023, Veronafiere centro del mondo oleicolo di qualità

Una settimana dedicata all’olio extravergine di oliva. Dal 20 al 26 febbraio a Veronafiere è andato in scena il 21° Concorso internazionale Sol d’Oro, la più selettiva competizione al mondo dedicata all’olio evo. In tutto 409 i campioni iscritti, provenienti dai migliori frantoi di Albania, Chile, Croazia, Grecia, Italia, Perù, Portogallo e Spagna.

L’edizione 2023 ha visto primeggiare i produttori della Penisola che hanno conquistato 20 delle 21 medaglie previste nelle sette categorie in gara: Fruttato leggero, Fruttato medio, Fruttato intenso, Dop-Igp, Biologico, Monovarietale e Absolute Beginners. Un successo distribuito tra le principali regioni italiane vocate all’olivicoltura: cinque alla Puglia, tre al Lazio, due ad Abruzzo, Toscana e Umbria, uno a Sardegna, Sicilia, Veneto, Campania, Sardegna e Trentino. Alla Croazia l’unico podio estero.

Scopri l’elenco degli oli evo premiati.

Nato con lo scopo di valorizzare i migliori oli extravergine di oliva, il Sol d’Oro combina il blind tasting alle valutazioni di una giuria internazionale guidata dal capo-panel Marino Giorgetti e si proietta all’estero fin dal suo esordio, tanto da sdoppiarsi nelle edizioni Emisfero Nord e Sud.

La 21ª edizione del concorso è stata la prima realizzata in partnership con AIPO, l’Associazione interregionale produttori olivicoli che rappresenta la filiera italiana. Si tratta di un nuovo sodalizio finalizzato alla promozione sui mercati interno e internazionale verso il canale horeca, i negozi gourmand e i corner di qualità dell’offerta nella gdo. In questo modo, Verona diventa a tutti gli effetti il punto di riferimento mondiale per questo alimento, cardine della dieta mediterranea, nominata dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità.

Per Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere «Sol d’Oro, quest’anno, ha registrato il record storico di campioni ammessi e di nazioni partecipanti, posizionandosi saldamente ai primissimi posti del ranking internazionale tra i concorsi più partecipati. Valutiamo con soddisfazione l’avvio della collaborazione con AIPO, che con il suo laboratorio di analisi riconosciuto dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ha consentito di aumentare ancora di più il valore del nostro concorso. Tra un mese, i buyer presenti a Sol&Agrifood potranno assaggiare in sessioni dedicate gli oli evo vincitori di medaglie e gran menzioni, dove l’Italia ha ribadito chiaramente il suo ruolo di capofila della qualità e varietà delle produzioni».