Veronafiere Spa: a causa del Covid 19 proposta di nuovo aumento di capitale entro l’anno

Veronafiere Spa informa che alla scadenza dei termini per l’aumento di capitale di 30 milioni di euro e per l’eventuale manifestazione di interesse per l’inoptato, fissata per la giornata di ieri venerdì 31 luglio, soltanto la Banca Veronese Cooperativo di Concamarise e Intesa Sanpaolo hanno aderito alla sottoscrizione pro quota e al contempo hanno comunicato di non esercitare alcuna prelazione sul restante.

Una situazione attesa, dovuta alle numerose criticità che l’emergenza Covid 19 ha causato a più livelli e che ha determinato una differente valutazione dei parametri della società per azioni di Viale del Lavoro da parte degli altri soci di Veronafiere. fieracavalli2017_veronafiere_fotoennevi_-_mm_0245

«La volontà espressa dai Soci, con voto unanime nell’assemblea dell’11 febbraio scorso, di deliberare l’aumento di capitale, finalizzato alla completa realizzazione del piano industriale 2019-2022, non viene meno per effetto dell’emergenza Covid 19 – sottolinea Maurizio Danese, presidente di Veronafiere –. Il consiglio di amministrazione si riunirà la prossima settimana per registrare formalmente l’esito di questa prima scadenza e per individuare le modalità tecniche migliori al fine di favorire la piena adesione alla capitalizzazione della Società entro il 2020».

«Al contempo – conclude Danese –, la governance ha garantito la stabilità finanziaria dell’azienda, tramite il ricorso a finanziamenti con primari istituti di credito e, ultimo in ordine di tempo, con la Cassa depositi e prestiti per ulteriori dieci milioni di euro».

Compagine societaria Veronafiere Spa dopo il 31 luglio 2020: Comune di Verona (39,483%), Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona (24,078%), Camera di Commercio di Verona (12,985%), Cattolica Assicurazioni (7,075%), Banco BPM Spa (7,009%), Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario (5,379%), Provincia di Verona (1,401%), Intesa Sanpaolo Spa (1,354%), Banca Veronese Cooperativo di Concamarise (0,883%), Immobiliare Magazzini Srl (0,188%) e Regione Veneto (0,161%).